
Spettacolo vincitore dell'Honor Award John Dorman 2011 per artisti stranieri assegnato dalla sezione polacca di ASSITEJ
Puppet Theatres 'Festival Meetings 2012' città di Torun (Polonia)
Pablo Diego Josè Francisco Juan Maria Cipriano Clito Patricio sono solo alcuni dei tanti nomi di Picasso, primo indizio di una personalità sfaccettata e multiforme, la cui arte è piena di motivi ricorrenti e invenzioni straordinarie.
Nella sua sterminata produzione abbiamo individuato alcuni temi e ricercato il ritmo interno delle immagini pittoriche. E così, come il lavoro artistico di Picasso è racchiuso in periodi, abbiamo racchiuso il nostro lavoro teatrale in episodi.
Tutto ha inizio nello studio del pittore. E' lì che i quadri prendono vita, vengono interpretati, abitati e trasformati. Lo studio, luogo di scoperte e rivelazioni inattese, si apre poi all'esterno. Un esterno attraversato in compagnia di saltimbachi e tori, ballerine, colombe, arlecchini e toreri...
All'inizio è un Picasso vecchio quello che dal suo studio ci guarda. Lentamente andrà indietro nel tempo fino a tornare bambino.
Nello studio, sui cavalletti, sono posati i pannelli/quadro e c'è un gran da fare a spostarli più avanti o più indietro a destra o a sinistra per cogliere frammenti delle immagini proiettate, con movimenti lenti o con ritmica concitazione. Sono i quadri, la pittura, a ispirare e guidare le azioni dei performer che, nelle vesti dei due Custodi del circo museo ambulante Picablo, ci invitano ad entrare nella magia dell'arte visiva.